Una struttura nata, nell’estate del 2012 a Floridia, dalla passione per la campagna trasmessa da un grande lavoratore alle sua figlie (Rina e Giusy Pappalardo) e ai suoi nipoti, dalla crisi dell’agricoltura e dalla speranza di un ragazzo di 14 anni, di poter salvare l’azienda del nonno.
Ad introdurci nel mondo delle lumache è proprio Giusy Pappalardo che evidenzia come uno degli obiettivi è quello di realizzare qualcosa di solido che possa dare risultati anche in termini economici in questo periodo di crisi.
“La problematica principale è data dall’inesperienza- commenta l’imprenditrice- nonostante tutte le indicazioni sulle tecniche di allevamento che si possono ottenere, le avversità naturali quali parassiti, predatori (topi, serpenti, uccelli, e etc…) e situazioni climatiche che logicamente cambiano in base alla zona geografica dove si sviluppa l’allevamento. Realizzare l’habitat ideale per la lumaca deve essere lo scopo principale di ogni elicicoltore. – In questi ultimi anni abbiamo assistito ad un ritorno ai piatti tipici della tradizione, alla riscoperta del mangiare sano, riassaporare le tradizioni del proprio territorio, senza trascurare le esigenze legate alla nostra epoca “la cultura del corpo” che ci porta a scegliere cibi semplici, digeribili e facilmente assimilabili. La chiocciola è un alimento dall’alto valore nutrizionale, di notevole digeribilità, ricco di amminoacidi essenziali e sali minerali. È formata in prevalenza da acqua, proteine e Sali: 100g di prodotto contengono 13,6 g di proteine e 86,4 g di acqua. È molto indicata nei casi di colesterolo e diabete perché, essendo una carne magra, la sua alta percentuale di grassi polinsaturi favorisce l’eliminazione del colesterolo attraverso le vie biliari. Considerata dalla odierna scienza alimentare la “carne bianca per eccellenza” è inserita quindi in molte diete. La carne di lumaca può essere indicata negli stadi di deficit proteico, nelle anemie secondarie, negli stadi di gravidanza ed allattamento, nell’alimentazione sportiva e post- intervento per il suo buon contenuto di sali minerali. Contrariamente a quanto molti ritengono, la chiocciola è un alimento facilmente digeribile e favorisce la digestione degli altri alimenti. Viene spesso accusata di provocare disturbi gastroenterici e perfino intossicazione, ma ciò dipende dalle condizioni igieniche in cui il prodotto viene raccolto, conservato e preparato in cucina. Ricordiamo che la spurgatura è necessaria non solo per garantire l’igienicità-c ontinua Giusy Pappalardo – ma per eliminare le scorie che possono far risultare indigeste o disgustose le carni, e anche tossiche quando si tratti di chiocciole raccolte allo stato selvatico, che si sono nutrite con erbe velenose, concimi o pesticidi alle quali esse sono resistenti. Acquistare un prodotto biologico con alimentazione controllata al giorno d’oggi (considerando le zone inquinate che ci circondano) è fondamentale. -Oltre la commercializzazione del prodotto vivo, nel settore ci sono altre prospettive commerciali molto interessanti, tipo le conserve di sughi, il caviale di lumaca ( molto pregiato) , l’estrazione e commercializzazione della bava di lumaca ( dalle innumerevoli proprietà)”. Fra gli altri obiettivi da raggiungere c’è anche quello di realizzare un impianto meta di visite scolastiche e non, per far conoscere e divulgare l’affascinante “ mondo della lumaca”.
Una panoramica dell’allevamento di Giusy e Rina Pappalardo
“Nei nostri due anni di conoscenze nel settore abbiamo incontrato tanti altri piccoli allevatori siciliani – conclude Giusy Pappalardo- ci siamo resi conto che la realizzazione di un primo Consorzio siciliano di Elicicoltura potrà essere un ottima spinta per un inizio di collaborazione e aprire nuovo prospettive di mercato. Il consorzio sarà realizzato a breve , grazie anche alla collaborazione della Federazione provinciale Coltivatori Aretusea di Siracusa (all’interno della quale sono Delegata Provinciale del settore di Imprenditoria Femminile e Pari Opportunità). -I mercati di riferimento , per quanto ci riguarda, sono principalmente quelli del contadino all’interno dei quali si ha una soddisfacente richiesta, anche da parte dei ristoranti. In questi giorni ci stiamo attivando per realizzare la prima sagra di lumache a Floridia , che riprenderà una vecchia tradizione cittadina”.
Un “grappolo” di lumache